Copertina romanzo

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martedì 29 ottobre 2013

"Ras è il mio nome, e ora che sono il signore di Ybratlos e di tutti i maghi, nulla potrà fermarmi. Il mio signore mi assiste dal profondo, tremate dinnanzi alla promessa del suo ritorno mortali, verrà nel sangue."



lunedì 28 ottobre 2013


"Salve, io sono Wirice... ma questo è solo il mio nome... una volta ero qualcuno... qualcuno di importante... ma poi la mia buona sorte mi ha abbandonata... ora sono in questa cella buia. Oh... ma... sento dei rumori nella cella accanto... altri sventurati in gabbia come me... oppure...? "





domenica 27 ottobre 2013


"Ehilà, io mi chiamo Keila. I ragazzi mi hanno portato via da una gran brutta situazione! mmh... Zack... lui mi ha salvata! E' così... coraggioso! ...ma a volte è così... idiota!!! Ha occhi solo per specie di viziatissima principessa... uffa!"


sabato 26 ottobre 2013

"Salve, sono il dottor Hill... ma potete chiamarmi Jack. Sono un alchimista, e sono stato coinvolto in tutto ciò senza il mio consenso da questa banda di sciroccati. Mi f-faranno ammazzare, lo so...! Ora s-scuatemi... d... devo proprio andare... addio. "


venerdì 25 ottobre 2013

Intanto si continua a lavorare per scuola... un illustrazione libera... perciò, perchè non fare Thor contro Sentry che se le danno alla grande come su Assedio! ;)






giovedì 24 ottobre 2013



Il primo capito de "La supremazia del male"  
buona lettura...






                                                                       Capitolo 1


                                                                      L’incontro



Oggi, Antartide.

Un forte vento smuove la neve, delineando un paesaggio di bianca solitudine. È buio, il ghiaccio risplende argentato, sotto la flebile ma cristallina luce della luna. Misteriose, le fredde stalattiti, danzano in mezzo alla bufera; non lontano da quel si-lenzioso mare, tanto calmo e frigido.

Un biondo ragazzo, vestito con un maglione grigio a collo alto, un paio di guanti e pantaloni di color grigio più scuro, e degli stivali marroni. Torna dalla sua pesca, se pur non molto abbondante, e con la rete sulle spalle, si avvia verso l’innevata dimora; che presto scorge, tra l’incessante furia dei bianchi fiocchi.
Appena entrato, il ragazzo posa la rete sul tavolo di legno, si toglie i guanti, e accende il camino con resti di pranzi passati, un po’ di muschi e licheni.
Si scalda le mani; solo qualche minuto davanti al fuoco, poi avrebbe cotto i pesci, e dopo cena, si sarebbe disteso, leggendo uno dei vecchi volumi, che tante volte aveva divorato, nel tentativo di toccare quelle terre, così pericolose, pieni di esseri malvagi, e tanto lontane dalla sua tranquilla abitazione… quando, sente bussare alla porta, evento alquanto sorprendente, per uno che vive da solo, in una sperduta casetta ai confini del mondo. Ancora chino davanti al camino, osserva l’uscio, chiedendosi se l’avesse solo immaginato.

A volte, quando vivi da solo per tanto tempo, la mente fa certi scherzi, ma colto da un’antica speranza, si affretta e va ad aprire.
Sulla soglia, trova un ragazzo, con un ingombrante giaccone di pelliccia dal cappuccio piumato e due occhialoni da aviatore sul viso, il quale gli dice: “Salve, sono Zack Van Helsing!”
“Beh, mi fa piacere…”
Rispose il nostro proprietario di casa.
Zack: “E tu sei…?”
Il ragazzo, alquanto allibito: “Mi chiamo Von.”
Zack: “Von, che dici, posso entrare?”
Von: “Non ti conosco, ciao.”
Mentre Von è ancora indeciso se chiudere la porta, Zack controbatte: “Hey! Ho fatto un lungo viaggio! È questa l’ospitalità da queste parti!?”
Von vi riflette un attimo, poi: “Entra senza il mio invito. Magari sei il benvenuto in questa casa… o meno!”

Von sa bene, che se il ragazzo fosse stato un vampiro, non avrebbe potuto varcare la soglia di casa senza il suo permesso, ma spera proprio che non lo fosse. È incuriosito da questo personaggio, ma anche un po’ disorientato.

Zack: “Pensi che possa essere un vampiro??? Il mio cognome è Van Helsing! Capisci!? Van-Hel-sing.”
Dice scandendo bene le sillabe.
Von, ancora incerto, ma fermo sulle sua posizione: “Tu intanto prova a entrare…”

Con molta naturalezza, il ragazzo entra in casa, si cala gli occhialoni al collo, e si toglie il cappuccio.
Anche lui è biondo, ma leggermente più scuro, ha gli occhi nocciola, e un viso allegro.

Zack: “Sai, l’ultima volta che mi hanno detto una cosa del genere, ho finto di non poter entrare… ma… dopo hanno cominciato a bastonarmi! E fu piuttosto difficile convincerli che non ero un vampiro, quindi questa volta ho pensato di evitare!”
Von: “…e hai pensato bene!”
Zack: “Suvvia! Sembra che io sia l’unico con un po’di senso dell’umorismo!”
L’espressione di Von è gelida.
Zack: “Comunque… ci sediamo?”

I due si siedono uno di fronte all’altro, senza esitazioni.
Von: “Visto che ti vanti tanto del tuo cognome… devo presumere che tu abbia qualche parentela col famoso cacciatore di vampiri, dottore ed esperto nelle scienze dell’occulto, Van Helsing, appunto; che alla fine del diciannovesimo secolo, stermi-nò moltissimi vampiri.”
Zack: “Già… io sono Van Helsing!”
Von: “Scusa se non ti prendo sul serio… ma non hai l’aspetto di un ultracentenario!”
Zack: “Sai, con un po’ di ginnastica e una dieta sana…!”
In quel momento, Von gli rivolge uno sguardo un bel po’ perplesso.
Zack: “Ok, ok, era il mio trisavolo! Ma adesso sono io Van Helsing. L’unico e il solo. Beh, a parte mia sorella, ma i maschi sono i maschi!”
Enuncia fiero e beffardo, non trattenendo un sorriso.

Von: “Io continuo a non capire che ci fai nella mia cucina!”
Al risuonare di quelle parole, il volto di Zack, che fino a quel momento aveva un’espressione piuttosto serena e scherzosa, s'incupisce e perde il sorriso.
Zack: “Ecco… è una storia abbastanza lunga.”
Segue un momento d'ignoto silenzio… Zack si passa una mano tra i morbidi capelli… poi…

Zack: “Vediamo di cominciare dall’inizio. Mmm, penso tu sappia la storia dell’antica battaglia, e della vittoria dei demoni sugli esseri umani… beh, altrimenti immagino non saresti rifugiato in questa landa di ghiaccio!”
Von: “Sì, ne ho sentito parlare.”
Zack: “Bene, è lì la chiave della mia venuta! Dopo la fine della grande battaglia, i mostri, vittoriosi, si spartirono i territori conquistati, ovvero il Mondo! I due continenti dell’ovest furono divisi, la parte superiore ai demoni e quella inferiore ai mostri. Il grande continente venne smembrato tra i vampiri a nord-ovest, i licantropi a nord-est, oltre i monti divisori, ed infine i morti nella grande zolla di sud-est.”
Von: “Lo so, perché mi dici tutto questo?”
Zack: “Vedi, tutto ciò ci porta all’inevitabile conseguenza… nessun posto per gli uomini! Da quel momento, abbiamo sempre dovuto nasconderci, spaventati, come topi. Siamo stati cacciati, torturati e uccisi. Da svariate generazioni, la mia famiglia combatte questi mostri, ormai è una tradizione, un voto. Peccato che in fin dei conti, il vero risultato che hanno ottenuto i membri della mia stirpe, è che sono tutti morti giovani. Da oltre un secolo, nessuno supera i quarant’anni d’età. Io non voglio commettere gli stessi errori. E sai qual è stato sempre l’errore più grande…? Agire da soli! Così ho intenzione di fare proprio… il contrario! Ho inventato un modo per trovare tutte le persone rimaste sul pianeta, cioè, più aiuto possibile! Almeno spero! E… tu, sei il primo che cerco.”

Von: “Sei venuto a cercare me, in questo deserto di ghiaccio?”
Zack: “Ti può sembrare strano, ma in realtà eri il più facile da raggiungere. Certo, ho dovuto fare un lungo viaggio in mare, ma per raggiungere gli altri, mi sarei dovuto addentrare in uno dei continenti in cui dominano i mostri. Quindi, prima di fare quello, ho preferito fare questo! Ho pensato: magari in due sarebbe stato più facile! Poi ero curioso di vedere che razza d'individuo poteva abitare in questo posto! Hey, senza offesa!”
Zack prova a sdrammatizzare, ma Von lo osserva serio, come un bimbo che pende dalle labbra di un cantastorie. Van Helsing pensa di aver urtato il suo interlocutore, e si affretta a concludere.
Zack: “Bene, a questo punto ho solo due cose da dirti… uno: accetti di aiutarmi? Ti prego dimmi di sì! E due: potresti levare questa rete piena di pesci dal tavolo, puzzano sai! E poi la triglia mi guarda in modo strano, penso sia convinta stia parlando con lei!”
Von: “Non ci sono triglie nel mare antartico!”
Zack: “Allora non voglio sapere cos’è!”
Von si alza, e accontenta il suo ospite, prende la rete dalla tavola, e la poggia su una mensola in pietra.
Si ferma giusto qualche secondo lì in silenzio… poi torna di fronte allo strambo ragazzo, che aspettava impaziente una risposta, gli porge la mano, e gli dice: “Accetto.

mercoledì 23 ottobre 2013

martedì 22 ottobre 2013

"Il mio nome è Cohl, vivo insieme alla mia famiglia a Dalhia, una città nelle terre meridionali di Licantria. Ma immagino tu voglia sapere cosa mi rende differente da tutti gli altri licantropi di questo continente... beh, diciamo che quello che ho di speciale non è tutto merito mio. Su, accomodati! Ti racconterò..."



domenica 20 ottobre 2013

Primo tentativo di colorazione, occorre rivedere lo sfondo... è un un po confuso... si continua a lavorarci sù...!

venerdì 18 ottobre 2013

-Alexys... hey... ragazza vampiro...?

"Il fatto che sia solo l'allieva del generale Unvert non vuol dire che io non sia ben più che pericolosa!"

- Ci sarebbe molto da dire su di te... ma immagino non sia un buon momento...!

giovedì 17 ottobre 2013

Generale, scusi...

"Come osi venire dinnanzi a me, Unvert, generale supremo delle armate vampiresche?! Io rispondo solo e soltanto all'autorità dell'imperatore, perchè solo lui ha un potere tale da superare il mio! La mia sete di sangue sta crescendo, bada..."

ok... togliamo il disturbo...

mercoledì 16 ottobre 2013

-Moik, tocca a te...!

"Cosa? Senti non pensare che io sia come Jason solo perchè sono stato un templare in passato, sbagli strada bello! Ho di meglio da fare che stare a sventolare i fatti miei a voialtri! Girate a largo dal sottoscritto! Se siete un po svegli seguirete il mio consiglio...!"


martedì 15 ottobre 2013

Ragazze, il vostro turno!
"Ciao!!! Io sono la sorella di Zack, Kara, e questa piccoletta è la mia amica Odrie"
Odrie:"Non siamo amiche, tu cerchi sempre di rubarmi batuffolo! Uffa!"
Kara:"Zitta, che facciamo brutta figura davanti a tutti! ...comunque Zack l'ha regalato a me Batuffolo!"
Odrie: "Ma io sono l'unica discendente di Gesù, decido io! Prrrr"
Kara: "Piccola presuntuosa! Te la faccio vedere io...!"

- Bambine... basta...! Oh cavoli! Chiudete il collegamento per favore!!!

lunedì 14 ottobre 2013

"Il mio nome è Jason. Sono l'ultimo guerriero templare rimasto sul piante. I miei compagni sono stati trucidati da un feroce mostro senz'anima, ma giuro su Dio che lo troverò, e la mia collera si abbatterà sulle sue carni. Dopo questa disgrazia ho viaggiato a lungo, da Licantria fino a Draconia, dove sono giunto al monastero del Sacro Sigglillo, e adesso aiuto i miei amici Zack e Von nella loro crociata contro il male. Altro non ho da esporvi. Che Dio sia con voi!"


hey, tocca a te:

 "Salve gente! Sono Zack Van Helsing! Cosa? Niente ovazione? Mi ripeto: ho detto... Van Helsing!!! Sul serio? mai sentito??? Ma dai, siamo la famiglia di cacciatori di vampiri più famosa del continente! E io sono l'ultimo discendente, beh a parte mia sorella Kara... nonchè un discreto uomo di scienza, guerriero e capo di questa spedizione! Troveremo abbastanza valorosi, il potere dell'imperatore dei vampiri può essere sovvertito! Ma non crediate che sia facile, sarà pieno di pericoli, insidie, sotte-" Chiudi Zack, abbiamo concluso "Cosa? Ma dovevo ancora dire..." Togliete l'audio per favore... "No dai, non dite sul serio... e no...                                     vigliacchi, carogne, pusillanimi che non s...."

è un po' che volevo presentare a poco a poco i personaggi... ma poi ho pensato: perchè non lasciare che si presentino da soli, vai Von! - 

"Uh, tocca a me? Ciao... ecco... ho vissuto fino all'età di ventidue anni in antartico, socializzare non è il mio forte! Ma adesso ho finalmente l'opportunità di viaggiare per il Mondo, non vedo l'ora! Ok, so già che gli altri pensano che sia un musone sempre perso nei suoi pensieri, è solo che sono un po' preoccupato per mio padre... ma ormai sono quasi cinque anni che è scomparso, immagino sia sciocco continuare a sperare... dovrei godermi questa occasione e basta!"

sabato 12 ottobre 2013

giovedì 10 ottobre 2013

Versione inchiostrata!!  So che avrei dovuto continuare il primo disegno con Von contro Ras tratto dal capitolo 24... ma questa è una commissione per scuola, e così prendo due piccioni con una fava! Non è colpa mia se il tema era "illustrazione fantasy a piacere" ;)   Anzi non ho usato l'altro disegno giusto perchè era richiesta un tipo di carta diversa... roba da scuola di fumetto...

mercoledì 9 ottobre 2013

una nuova illustrazione! Jason vs Alexys, scontro tratto dal capitolo 10 de la Supremazia del male: Il duello!!!

lunedì 7 ottobre 2013

è finita una settimana molto movimentata... nei giorni passati mi sono dato al volantinaggio per far conoscere il libro, ho fatto un giro di Pomezia e Aprilia tra le scuole superiori e le librerie... domani vado a Latina.
Ma soprattutto è stata settimana cosplay, abbiamo finito i costumi appena in tempo per il romics di sabato... gruppo Dc comics, un successone che non vi dico, foto a mai finire!!!  La mia seconda esperienza al romics e di certo non l'ultima, pochi giorni in cui può succedere qualsiasi cosa, noi eravamo un grande gruppo, ma ciò che stupisce è quanti amici trovi che non sapevi di avere... dopo tutto, come non potersi fidare di capitan america, thor, o persino joker, anche se sono dei totali sconosciuti, ma sai che hanno avuto la stessa passione per i fumetti da impegnarsi senza guadagno a realizzare un elaborato costume... si creano amicizie e squadre che nessuno gruppo sociale, sito web o altro può creare... ritrovi gente che non vedi da mesi o anni... magari con un costume diverso... un piccolo angolo magico da cui si torna sfiniti e con un pizzico di malinconia per il fatto che domani quel luogo magico non esisterà più, e quegli amici si tornano alle proprie normali identità... ma solo fino alla prossima occasione... la maschera rimane all'interno di noi, pronta a farsi rivedere il prima possibile!!

In foto io e la mia grande famiglia!!!